Style e Moda

Arcadia »la sfilata di Accademia del Lusso ispirata al metaverso e all’upcycling

Arcadia un termine che riporta alla mitologia, alla letteratura, addirittura a Virgilio e rievoca una terra ideale dove uomini natura e animali vivono in perfetta armonia.
Alla luce degli eventi attuali questi equilibrio sarebbe auspicabile ma l’egoismo dell’uomo lo rende irrealizzabile
Ecco quindi che gli studenti di Accademia del lusso Milano hanno progettato la loro collezione di fine anno a questa terra idilliaca una landa dove non ci sono rifiuti né sprechi « no waste land »
La sfilata é stata organizzata presso il Talent Garden di Via Calabiana a Milano dove sulle note di Running up that Hill della celeberrima Kate Bush, brano tornato in auge per il suo sapiente utilizzo in Stranger Things 4, si sono mostrate creazioni di altissima sartoria create attraverso una rivisitazione creativa di capi esistenti, senza alcuno spreco.
Il tema dello show é stato un mix tra upcycling e gender+ in una dimensione metaverso.
All’ingresso una istallazione statica preparava lo spettatore al mondo virtuale che si sarebbe trovato di fronte.
Manichini in parte abbigliati e in parte decorati a tema dall’ Accademia di belle arti di SanRemo attendevano gli invitati in un’atmosfera tecnologica e affascinante
I capi elaborati sono stati realizzati sulla base di pezzi forniti da Humana people to people, associazione umanitaria che sostiene progetti nel sud del mondo attraverso recupero e rivendita di capi usati e vintage.
Nel foyer della sfilata svettava inoltre la scultura in plexiglass The Prison 4_Water di The légend Artists Riccardo Gaffuri e Michele Penna, collettivo artistico contemporaneo.

RIPRODUZIONE RISERVATA © sipomedia adv

Di: Fabio Egidio Di Bari

lasignormamaria

info@sipomedia.it

articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Rispettiamo la tua scelta di bloccare i banner pubblicitari, ma abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a sostenere il nostro lavoro quotidiano. Disattiva il tuo ad-blocker per continuare a leggere le curiosità della signoramaria.