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Piccoli suicidi tra amici Arto Paasilinna Iperborea 2006

Si può scherzare con la morte, ma con la vita no. Evviva!

Il caso (o la vita?) vuole che un imprenditore fallito Onni Rellonen decida di suicidarsi proprio nello stesso luogo, un vecchio fienile decrepito, e nella stessa ora, l’alba di San Giovanni, del colonello Hermanni Kemppainen. La fatale coincidenza fa fallire il loro piano, ma dà vita a un progetto in grande scala: radunare tutti gli aspiranti suicidi della Finlandia.

Aiutati dalla vicepreside Helena Puusaari, essi organizzano prima un congresso e poi la Libera Associazione Morituri Anonimi, con cui intraprendono un viaggio su un lussuoso pullman, la Saetta della Morte, dotato dei confort più lussuosi. Il gruppo di disperati si mette in viaggio per l’Europa alla ricerca di uno strapiombo adatto per il loro suicidio di massa.

Il Gran Tour diventa così occasione di stravaganti incontri e avventure tra le più disparate, tutte colorate dalla sottile vena ironica di Paasilinna, che scherzando sulla morte, riesce a comporre uno straordinario quanto inusuale inno alla vita.

ARTO TAPIO PAASILINNA (1942 – 2018)

Arto Passilinna è un autore finlandese ormai considerato di culto. Prima di dedicarsi alla scrittura di romanzi è stato guardaboschi, giornalista e poeta.

Nei suoi libri, sempre caratterizzati da un sottile humor, viene raccontata la vita comune dei Finlandesi, con un interesse particolare per la difesa della natura e dell’ambiente.

Le sue opere sono tradotte in 45 lingue, in Italia sono pubblicate da Iperborea. Il romanzo di più grande successo è stato L’anno della lepre da cui sono stati tratti due film e che ha ricevuto nel 1994 il premio letterario Giuseppe Acerbi.

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Di: Enrico Martinelli

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