Zelensky sarà a Sanremo, la Rai conferma. Amadeus: “Sarà un messaggio di pace”
Esattamente fra sette giorni partirà la nuova edizione del Festival di Sanremo condotta, come sempre, da Amadeus. In queste ore il festival è stato al centro delle polemiche per la presenza annunciata del presidente Zelensky. Il leader ucraino, che in questi ultimi mesi ha già partecipato ad eventi mediatici importanti, sarà ospite dell’ultima puntata della kermesse con un messaggio videoregistrato.
Amadeus, per spegnere le polemiche infuocate di questi giorni che si sono trasformate anche in un appello sottoscritto da intellettuali e politici, ha dichiarato in queste ore al settimanale Chi che Zelensky porterà un messaggio di pace. “Siamo in contatto, ho chiesto di essere presente con un messaggio registrato. Deve essere un messaggio di pace, andrà in onda nella serata del sabato dopo le 28 esibizioni dei cantanti in gara. Comprendo e non mi meraviglio che il suo intervento possa dividere, ma tutte le guerre sono orribili e abbiamo il dovere di non dimenticarlo”.
Il video, che arriverà nei giorni prima di sabato prossimo, sarà visionato prima della messa in onda. Questa decisione è stata presa dal CDA della Rai che ha tentato di stemperare così le polemiche. A farsene carico di questa situazione, in caso di messaggi negativi, sarà in primis il direttore dell’intrattenimento Stefano Coletta e, in ultima fase, l’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes.
La scelta della Rai è stata sostenuta ancora una volta da Bruno Vespa, intermediatore con Zelensky che, in una intervista, ha dichiarato: “Non capisco francamente tutto questo rumore. Al Festival hanno partecipato alte personalità della politica internazionale e sono stati trattati tutti i temi sociali. Zelensky è stato ospite al Festival di Cannes e Venezia, e mi dispiace questo malanimo nei confronti di un uomo che si sta battendo con straordinario coraggio per salvare la libertà del proprio popolo”.
Di: